Amaranto, tutto quello che devi sapere

L’Amaranto è una pianta commestibile originaria del Centro America. In natura esistono ben 60 specie diverse di amaranto ma solo 3 sono a tutti gli effetti produttrici di sementi: Amaranthus Caudatus, Amaranthus Cruentus e Amaranthus Hypochondriacus. Prima di spiegarti perché l’Amaranto è meglio della Soia, voglio descriverti brevemente le proprietà benefiche e i valori nutrizionali dell’Amaranto.

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Forse non sapevi che… Le civiltà Precolombiane Maya, Inca e Aztechi conoscevano molto bene l’importanza dell’amaranto tanto che veniva chiamato “il grano degli dei” per il suo elevato valore nutrizionale. In Europa si diffuse massicciamente a partire dal 1700, prima come pianta ornamentale (per i suoi colori intensi) poi coltivato come ortaggio soprattutto in Germania, Austria e Polonia.

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L’amaranto appartiene alla famiglia delle Amarantacee, di cui fanno parte anche altre varietà di verdure molto nutrienti come gli spinaci, le bietole le rape e la quinoa.

L’amaranto è uno di quegli elementi speciali che rendono un alimento olistico davvero fondamentale per la nutrizione dell’essere umano e dell’animale. Una nutrizione equilibrata, naturale e sana, oltre a tenere conto della migliore qualità, è attenta alla combinazione delle materie prime naturali proprio come l’amaranto. Scopriamo insieme quali sono i suoi benefici.

I benefici dell’Amaranto

 Elevato contenuto proteico e qualità proteica completa

 Ricchezza di vitamine e sali minerali

 100% Gluten Free, ideale per alimentazione celiaca.

L’amaranto appartiene alla categoria dei pseudocereali, quelle piante che, pur non facendo parte delle Graminacee, hanno contenuti nutrizionali molto simili ai cereali. Questo ha dei risvolti davvero sorprendenti:  i semi di amaranto sono una alternativa particolarmente valida ai cereali. Il consumo di amaranto è storicamente radicato tra le popolazioni del Centro e del Sud America le quali lo hanno sempre utilizzato come alimento dall’elevato apporto nutrizionale (è sempre stato descritto come un serbatoio eccezionale di energia per il corpo!).

Rispetto ai cereali, l’amaranto presenta livelli nettamente superiori di nutrienti importanti (proteine, aminoacido essenziale lisina, acidi grassi insaturi, sali minerali, oligo-elementi). Ad esempio il contenuto proteico supera facilmente quello di mais, grano, riso e orzo perché si attesta al 13 / 14% ed è decisamente più completo visto che la lisina è trascurabile o assente negli altri cereali.

L’Amaranto non contiene glutine

Soprattutto, non essendo un cereale, l’amaranto non contiene glutine, per cui può essere assunto da chi soffre di problemi intestinali e allergenici, come i celiaci. Questo lo rende un alimento facilmente digeribile. L’amaranto è stato inserito nella classifica dei 5 alimenti 100% digeribile anche per i bambini, ideale per le mamme nella fase di svezzamento.

L’amaranto contiene più di tre volte rispetto agli altri cereali la quantità media di calcio ed ha anche un alto contenuto di ferro, magnesio, fosforo, potassio, vitamina B, C ed E. Guarda qui sotto la scheda nutrizionale dell’Amaranto (fonte nutritiondata.self.com).

CARBOIDRATI	65.25 g	22% apporto giornaliero
Zuccheri	57.27 g
Glicina	1.69 g
FIBRE alimentari	6.7 g	27% apporto giornaliero
GRASSI	7.02 g
Saturi	1.459 g
Monoinsaturi	1.685 g
Polinsaturi	2.118 g
PROTEINE	13.56 g	27% apporto giornaliero
Triptofano	0,181 g
Treonina	0,558 g
Isoleucina	0,582 g
Leucina	0,879 g
Lisina	0,747 g
Metionina	0,226 g
Cistina	0,191 g
Fenilalanina	0,542 g
Tirosina	0,329 g
Valina	0,679 g
Arginina	1,060 g
Istidina	0,389 g
Alanina	0,799 g
Acido Aspartico	1,261 g
Acido Glutammico	2,259 g
Glicina	1,636 g
Prolina	0,698 g
Serina	1,148 g
VITAMINE
B1 (Tiamina)	0.116 mg	8% apporto giornaliero
B2 (Riboflavina)	0.2 mg	12% apporto giornaliero
B3 (Niacina)	0.923 mg	5% apporto giornaliero
B5 (Acido Pantotenico)	1,457 mg	15% apporto giornaliero
B6	0.591 mg	30% apporto giornaliero
B9 (Acido Folico)	82 microg	21% apporto giornaliero
C	4.2 mg	7% apporto giornaliero
E	1.19 mg	6% apporto giornaliero
MINERALI
Calcio	159 mg	16% apporto giornaliero
Ferro	7.61 mg	42% apporto giornaliero
Magnesio	248 mg	62% apporto giornaliero
Manganese	3.333 mg	167% apporto giornaliero
Fosforo	557 mg	56% apporto giornaliero
Potassio	508 mg	15% apporto giornaliero
Sodio	4 mg
Zinco	2.87 mg	19% apporto giornaliero
Altri Costituenti
Acqua	11.13 g

Perché l’Amaranto è meglio della Soia

Le proteine di soia sono un ingrediente ormai comunemente usato dalle aziende del petfood. Le grandi marche affermano di impiegare la soia come fonte energetica. In realtà i produttori la utilizzano perché innalza il valore percentuale di proteine sull’etichetta del sacco di croccantini. E in secondo luogo perché negli animali la soia produce un senso di sazietà. È in pratica, un riempitivo a basso costo. Solo queste prime considerazioni sarebbero sufficienti a capire che l’amaranto è meglio della soia, ma non è finita qui.

Nell’industria alimentare, soprattutto quella degli Stati Uniti patria delle maggiori case mangimistiche mondiali, circa il 90% della soia prodotta è geneticamente modificata e coltivata con un uso intensivo di pesticidi.  Lo conferma uno studio pubblicato dalla Compagnia Accademica Elsevier.

La soia è stata collegata a numerosi casi di aerofagia in alcuni cani, mentre sono stati rilevati diversi casi tumorali derivati dall’alta presenza di soia nei mangimi. Gli effetti negativi più gravi sono stati manifestati con attacchi di epilessia, convulsioni e danni celebrali. Nonostante le multinazionali del petfood siano a conoscenza di questi effetti dannosi per i cani, la soia viene impiegata come fonte proteica anche in alcuni prodotti vegetariani per cani.

Questi sono i principali motivi per cui Komepet preferisce utilizzare le proteine nobili contenute nell’amaranto e negli altri alimenti olistici dei suoi prodotti.

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