Attenti ai prezzi, è la prima cosa che guardiamo

Oggi ho deciso di riflettere su un concetto molto caro a tutti i consumatori italiani: il prezzo dei prodotti e perché bisogna stare attenti ai prezzi. Che si tratti di cibo, di beni di consumo, di abbigliamento, nell’80% dei casi la prima cosa che guardiamo è il cartellino del prezzo. Non c’è niente da fare, il prezzo delle cose oggi condiziona tutti i nostri acquisti. Prendiamo i prezzi della benzina: quando dobbiamo fare benzina ci fermiamo al distributore che mostra il prezzo più basso, non è vero?

Inoltre attendiamo con ansia e trepidazione l’inizio dei saldi estivi o dei saldi invernali. Oppure, quando navighiamo su internet, andiamo alla ricerca dello stesso prodotto al prezzo più basso. E siamo ancor più spinti all’acquisto quando la vetrina di un e-commerce mostra i suoi saldi online, o la sezione “Offerte” o “Sconti”. Questo è il potere del prezzo, e sembra essere davvero indistruttibile!

Perchè siamo diventati così maniaci

Perché noi tutti siamo diventati così attenti ai prezzi? Attenzione, questo non vuole essere un articolo di economia e finanza. Bisogna però riconoscere che, purtroppo, in seguito alle contingenze dell’economia italiana e mondiale il potere d’acquisto del consumatore medio si è decisamente abbassato.

Almeno questo è quello che i giornali, la politica e le aziende multinazionali ci dicono (e ci fanno credere) ogni giorno. Tuttavia non bisogna dimenticare quanto siano rapidamente cambiate le esigenze d’acquisto delle persone negli ultimi 20 anni. Da una parte ci facciamo tutti condizionare dalla pubblicità e dal marketing sempre più selvaggio. Vogliamo tutti l’ultimo modello di smartphone, stando attenti ai prezzi indicati! Dall’altra le grandi aziende e i grandi marchi internazionali hanno deciso di scatenare una guerra di prezzi. Chi ce l’ha più basso vince. Sono nati in questo modo i prezzi pazzi o gli outlet. Solo pochi negozianti riescono a stare dietro a questa lotta crudele e quotidiana.

Siamo diventati più poveri!

Qual è stato il risultato di questa consuetudine? Da quando tutti noi siamo andati alla ricerca del prezzo più basso, siamo diventati più poveri! Si avete capito bene! Sembra difficile a credersi. Quando una persona non fa altro che risparmiare perché spende meno, dovrebbe riuscire a preservare più denaro. Ma non è così. Quanti negozianti hanno dovuto chiudere la loro attività o la loro bottega perché non riuscivano a competere con i prezzi assurdi dei grandi distributori?

Ma non solo. Quante volte il detersivo economico ha guastato la nostra lavastoviglie a casa? Quante volte la nuova camicia pagata pochissimo si è rovinata al primo lavaggio? E poi, credete davvero che la benzina sia tutta uguale? O che la scelta del carburante non incida sul numero di volte in cui portiamo l’auto in riparazione dal meccanico?

Ora vi starete chiedendo cosa c’entra questo articolo con i nostri alimenti naturali per cani e gatti? Ebbene, lo stesso ragionamento vale per gli alimenti e i mangimi dei nostri animali domestici: scegliamo sempre quello che costa meno ma non pensiamo affatto che così facendo non andiamo a risparmiare. Alla lunga, il mangime economico influirà sulla salute del nostro cane o gatto e causerà qualche disturbo alimentare, se non qualche patologia ancora più grave.

I nostri amici a quattro zampe faranno sempre più spesso visita al veterinario e noi non avremo risparmiato come avevamo pensato acquistando un mangime economico. Tutti noi dovremmo ricordarci che se un prodotto costa poco un motivo ci sarà: l’azienda ha deciso di fare a meno di un processo di produzione che potrebbe rivelarsi decisivo nella qualità finale del prodotto stesso. Se una azienda fa pagare una crocchetta 20 e non 40, non è affatto perché vuole essere generosa con i suoi clienti (tutt’altro!), ma perché per produrla ha usato delle materie prime di bassissima qualità che le hanno fatto risparmiare sulla produzione (loro si che risparmiano!). Così facendo, questa azienda danneggia due volte il consumatore:

✓ Gli rifila un prodotto di qualità a un prezzo che non ha niente di vantaggioso

✓ Il presunto risparmio verrà nullificato con spese successive a cui il consumatore non potrà sottrarsi (cure mediche, veterinario, interventi specializzati, ricovero in clinica, ecc.)

Qualità significa risparmio!

Per questo motivo, prima di acquistare un prodotto, che sia un pacco di pasta o una confezione di biscotti per il nostro cane o gatto, ricordiamoci che il suo prezzo rispecchia il suo reale valore. Questo significa stare attenti ai prezzi. Proviamo a immaginare brevemente quale può essere stato il ciclo di lavorazione e se il prezzo non ci convince, forse qualcosa non torna! Mai sentito il proverbio “Chi più spende meno spende“? Tutti noi dobbiamo provare a essere meno schiavi del risparmio fine a se stesso e più sostenitori dell’acquisto ragionato, valutato, di qualità. Che, alla fine, è quello che ti fa risparmiare veramente!