Il cane ha i Vermi?

vermi che possono infettare il nostro cane sono molti, ma quelli che destano maggiore apprensione sono gli ascaridi, letenie, gli anchilostomi, le dirofilarie, e i tricocefali.

I sintomi possono essere simili tra i diversi tipi di infezione per cui non è possibile determinare di quale tipo di verme si tratti basandosi solo sui sintomi, e può essere necessario fare alcune analisi.

I vermi si possono contrarre molto facilmente, vediamo le trasmissioni più comuni:

  • Gli ascaridi vengono sovente trasmessi ai cuccioli dalla madre, perché le uova e le larve possono raggiungere i piccoli attraversando la placenta. Inoltre le uova possono essere presenti anche nel latte materno. Per questa ragione è prassi sverminare i cuccioli
  • Le tenie vengono trasmesse dalle feci degli animali già infettati o provengono dalle pulci che contengono le uova di tenia.
  • Gli anchilostomi e i tricocefali si trovano nei terreni umidi, e i cani maggiormente a rischio sono quelli che frequentano prati, soprattutto in condizioni ambientali calde e umide.
  • La dirofilaria si diffonde mediante le zanzare, quindi è endemica nelle zone in cui gli insetti sono più comuni. Le aree ad alto rischio comprendono tutte le regioni settentrionali, soprattutto la Pianura Padana e la costa adriatica.
  • nematodi strongili polmonari si diffondono attraverso le feci di volpi, chiocciole e lumache.

Sebbene ogni tipo di verme ha il suo ciclo di vita i sintomi dell’infezione possono essere simili. Non tutti i vermi presentano tracce fisiche, nei cani adulti possono a volte risultare asintomatici. Di conseguenza il primo passo per capire se il nostro cane ha i vermi è quello di cercarli nelle sue feci.

Occorrerà pertanto raccoglierne un campione in un contenitore sterile con il tappo a vite e portarlo dal veterinario per farle analizzare.

Se tuttavia è possibile vedere qualche vermetto ad occhio nudo nelle feci, raccoglierlo e portarlo al veterinario (sempre utilizzando un contenitore con il tappo a vite) potrebbe essere molto utile.

Occorre poi osservare anche i sintomi gastrointestinali, in quanto se l’intestino del cane è stato colonizzato dai vermi potrebbe avere le pareti intestinali irritate, essere soggetto a vomitodiarrea e talvolta muco e/o sangue nelle feciscarso appetito e perdita di peso.

Alcuni vermi come la strongilosi polmonare o la filariosi possono essere individuati solo attraverso l’analisi del sangue. Si possono eseguire diversi esami diagnostici per individuare la presenza di questi parassiti. Questi vermi, possono infestare cuore e polmoni e portare il nostro cane alla morte.

Importante è controllare il fisico del cane in quanto i vermi, soprattutto la tenia, assorbono sostanze nutrienti e il nostro amico potrebbe perdere peso. I cani infettati dai vermi possono avere un aspetto magro, con costole ben visibilipelo opaco e pancia gonfia.

I cani invece infettati dalla strongilosi o filarosi invece possono avere problemi cardiaci o respiratori.

Prima si individua la presenza dell’infezione, e prima la si cura meglio. Se il problema dei vermi viene trascurato l’infezione potrebbe degenerare al punto di portare il nostro cane alla morte.

Per curare il cane affetto da vermi, il veterinario somministrerà medicinali utili al recupero della flora intestinale e della salute, prodotti solitamente impiegati anche durante la fase preventiva. Infatti il modo migliore per evitare che il cane non prenda i vermi è quello di sottoporlo sin dalle prime settimane a una profilassi veterinaria che lo protegga, con controlli e visite annuali. In commercio esistono vermifughi efficaci ma è bene non cedere al fai da te, perché ogni situazione presenta sintomi e condizioni diverse. Il medico potrà indicare la via migliore e più facile per la guarigione di Fido.